mercoledì 13 gennaio 2016

La leggenda dei Gremlin

Walt Disney e Roald Dahl
E’ da un po’ che assieme a Marco Massai, amico e grande appassionato di cinema, stiamo studiando i rapporti di Dahl con il mondo cinematografico in vista di un incontro formativo con le insegnanti.
I contatti e gli intrecci furono svariati e frequenti, sia a livello personale che professionale.
Dahl frequentò registi e sceneggiatori, attori ed attrici, una di queste, il premio Oscar Patricia Neal, fu la sua compagna per 30 anni. Ma in generale, ci dice Donald Sturrock nella sua biografia, Dahl, complici una serie di delusioni che rafforzarono i suoi stereotipi, non si fidò mai fino in fondo della “genga del cinema” e accettò proposte dell'industria cinematografica solo quando ebbe bisogno di soldi.
Molte delle sue opere hanno visto trasposizioni cinematografiche o televisive, che hanno contribuito in maniera importante ad accrescere la fama delle sue storie. 
Sturrock continua dicendoci che i primissimi contatti che Dahl intrecciò con il mondo del cinema avvennero grazie a degli strani spiritelli chiamati gremlin. Durante la seconda guerra mondiale le storie su queste creaturine erano proliferate ed anche Dahl ne era molto affascinato, tanto che, durante l’estate del 1942, da poco arrivato negli Stati Uniti per lavorare nell’intelligence inglese, si mise a scrivere Gremlin Lore. Attinse ai suoi ricordi del folckrore norvegese e alle storie che aveva inventato assieme ad un altro uomo della RAF. I Gremlin assieme alle loro compagne, le Finfinelle e i loro figli i Sabotini e le Smorfinelle vivevano felici nei boschi del Nord fino a quando gli esseri umani cominciarono ad abbattere la loro foresta costruendo fabbriche e piste di atterraggio. Per vendicarsi le creaturine iniziano a vessare gli aviatori, provocando numerosi incidenti.
La storia capitò nelle mani di Walt Disney che si mostrò subito interessato ad acquisirne i diritti. Disney ed il suo staff decisero di precedere l'uscita del film con la realizzazione di un albo illustrato, mentre continuava nel frattempo la travagliata lavorazione della pellicola.
Nell’aprile del 1943 vide la luce il libro, con le illustrazioni di Bill Justice (fresco del successo di Bambi), ma nonostante ciò il film non fu mai realizzato. 

Il progetto finì nel dimenticatoio, ma i Gremlin, due anni dopo, riapparvero come protagonisti del primo romanzo di Dahl, Some time never. Questa volta non una storia per bambini, ma un romanzo cupo e apocalittico, fortemente satirico e politico. Le creaturine molto più perfide e terrificanti assistono compiaciute alla distruzione della razza umana.
Il film sui Gremlin verrà realizzato solamente nel 1984, diretto da Joe Dante, con un giovanissimo e promettente produttore:  Steven Spielberg.
A Montevarchi, in Novembre, Grazia Gotti si augurava che qualche editore italiano pubblicasse la storia dei Gremlin, speriamo che l'ottimo suggerimento venga raccolto!!!

Elena, Anna, Barbara

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